origini india ita 2 ridottoNel 2010 abbiamo ricordato il 40° anniversario dell’arrivo di Daisy Kandathil e Pia Reggi a Kochi il 19 maggio 1970. Il 19 marzo 2011 invece è ricorso il quarantesimo anniversario della benedizione ed inaugurazione del Service Centre ad opera del Card. Joseph Parekattil. Il Service Centre è il dispensario centro del progetto socio sanitario, tutt'ora in atto. Appartenevano ad un gruppo missionario di donne operanti solo in campo medico.

La loro testimonianza attirò diverse ragazze. Altre, con esperienza missionaria in Africa, vennero mandate a consolidare le attività e i servizi in atto, in Kerala e a Bombay.

Nel 1989 queste missionarie aderirono alla nascente Famiglia spirituale dell’International Missionary Association (AMI). Daisy Kandathil e Reemy Thottan, in comunione con don Mario e Pia, guidarono il processo di apertura alla nuova spiritualità, alle nuove adesioni (sposi, giovani) e ai nuovi campi di apostolato al servizio della Chiesa e della società, come previsto dalle Norme che aiutarono a stilare.

Daisy Kandathil e Pia Reggi arrivarono a Cochin il 19 maggio 1970. Il loro sogno era imitare la vita missionaria di Gesù che andava di villaggio in villaggio annunciando la liberazione e curando le malattie. Lui toccava gli emarginati, li faceva sentire amati e parte di un popolo. Obiettivo delle due missionarie era perciò fare amicizia, curare e reinserire nella società i malati di lebbra. Non volevano fare un altro lebbrosario, ma curarli e, dove possibile, guarirli, insieme agli altri malati, perché la lebbra è una malattia come le altre, meno contagiosa di tante altre. Cominciarono ad andare nelle sacche di povertà urbana (slum) a farsi accettare, a rispondere ai loro bisogni immediati. A piedi, con la borsa delle medicine. Nel frattempo costruirono, con l’aiuto della diocesi di Faenza un dispensario, il Service Centre, dove accogliere i malati troppo poveri per andare in ospedale. Il Card. Parekattil approvò questa impostazione e si creò una collaborazione preziosa col Lissie Hospital, della diocesi di Ernakulam e altri ospedali cattolici, che accettarono di curare le malattie al di sopra delle possibilità delle due dottoresse. Service Centre fu benedetto e inaugurato il 19 marzo 1971 dal Card. Joseph Parekattil e dal Vescovo ausiliare Sebastiano Mankuzhikerry e dedicato a S. Giuseppe.

All’inizio il lavoro fu portato avanti da Daisy, Pia e volontari. Poi arrivarono delle ragazze che condivisero la loro vita e il loro servizio. Man mano che ci si organizzava furono scelte ragazze in situazione di disagio, fu data loro la possibilità di studiare e furono impiegate nel progetto con diverse competenze professionali. Miss Annakutty, un’infermiera professionale, diresse lo staff con totale dedizione, fino alla fine della sua vita. Arrivò la land rover, fedele compagna di tante attività. Si allargò il servizio a postazioni esterne: scuole, parrocchie, privati misero a disposizione lo spazio per ambulatori mobili periodici.

Si configurò così il progetto di medicina comunitaria (educazione sanitaria, prevenzione, attenzione al territorio, cura, promozione umana con reinserimento sociale) che aveva i malati del morbo di Hansen e di tubercolosi come obiettivo specifico, pur curando tutti e INSIEME. A forza di esempio ed educazione sanitaria riuscirono a far accettare anche hanseniani con segni evidenti della malattia. In questo senso il progetto è stato "pilota", qualcosa di nuovo.

Arrivarono le dott,sse Reemy ed Alice che diedero un nuovo impulso e permisero attività anche in altre zone, nel Malabar fra i tribali e a Mumbai

Il 10 marzo 1982 il progetto fu approvato dal District Medical Officer di Ernakulam e ad esso fu affidata un’area urbana di undici quartieri di cui si era responsabili per la prevenzione e la terapia del morbo di Hansen secondo le indicazioni governative: Survey, Education, Treatment, SET.