È uno dei porti marittimi principali della nazione ed è situata nel distretto di Ernakulam a circa 220 km a nord della capitale dello Stato, Thiruvananthapuram. Ha una popolazione stimata in circa 600.000abitanti, che aumenta fino a 1,5 milioni considerando l'area urbana; è la seconda città per dimensioni del Kerala, dopo la capitale. È una caratteristica città lagunare. Il clima è equatoriale. Normalmente dal mese di giugno, spira il monsone di sud-ovest, che porta abbondanti precipitazioni fino a settembre. Dal mese di ottobre il monsone di ritorno, proveniente da nord-est, apporta altre piogge meno intense, con frequenti temporali. Da novembre inizia la stagione secca, che da febbraio a maggio vede un progressivo aumentare della temperatura e dell’umidità.

Qui l’AMI, che ha la sede regionale dell’India, inserita nella Diocesi di Ernakulam, rito siro-malabarico, ha la Fraternità Femminile, il GIMA, il GA e un gruppo di famiglie simpatizzanti e di giovani  in formazione.

Nella sede si trova anche il dispensario Service Centre, centro del progetto di medicina  su base comunitaria gestito dall'AMI.

A Kochi,

Va avanti il progetto di recupero disabili su base comunitaria .Questo progetto è nato per dare sostegno alle persone con problemi psichici e deficit motori. Queste persone richiedono molta attenzione e un continuo sostegno con psico-farmaci e riabilitazione su base comunitaria. Una volta migliorata la situazione del paziente spesso accade che non voglia più continuare la terapia ed i familiari spesso non intervengono, per cui, il rischio di ricadute è molto alto e, di conseguenza, i ricoveri in ospedale sono molto frequenti. Il nostro lavoro consiste nel seguire i malati e particolarmente la famiglia, insegnando come comportarsi con queste persone. Con molta pazienza ed un accompagnamento continuo, a famiglie e malato, abbiamo ottenuto molto spesso risultati buoni.

Continua anche il  prezioso servizio con i senza tetto ed profughi che vivono per strada, sin dalla mattina presto, in un centro vicino la stazione, dove c’è una lunga fila di persone che aspettano di essere visitati da una delle nostre missionarie che svolge la professione di  medico.